venerdì 2 marzo 2012

Al "Drink in Black and White"...

‎"Si vive di snobismo, cinismo e mala informazione. C'è pure qualcuno che dice d'amarti con due pistole cariche in mano e un coltello affilatissimo ficcato dentro al tacco a spillo. Poi ci sono quelli che abbassano le difese. Li trovi sempre lì, al Drink in Black and White, che bevono birra e parlano di calcio. Se guardate bene c'è pure un tizio che sfida l'ombra della lanterna, nel cortiletto interno. Fuma due o tre sigarette e beve un bicchiere di whisky liscio, senza far rumore. Non più di tanto. Quello è l'uomo della provvidenza. Forse esiste, forse no. Qualcuno dice di averlo visto baciare una bionda alta tre metri. Altri dicono che è alto poco più di un metro e che di donne ne ha ben cinque al seguito. Io l'ho visto solo, abbandonato all'indifferenza. Mi parlava di un amore perso. Mi raccontava della sua grande e unica storia d'amore. Così bevemmo insieme fino allo svenimento. L'indomani mi ritrovai un biglietto con su scritto «Buona fortuna». Sparì con il primo giorno utile e d'allora non feci altro che raccontare la sua storia. Il suo amore perduto. La sua vita invisibile."

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