lunedì 5 gennaio 2015

Ricordati

Ricordati di quello che sei stata, 
di me e delle pipe. 
Ricordati delle estati,
le ultime, 
e ricordati di quelle passate 
quando eri alta meno di me
e io non c'ero. 
Ricordati del freddo, 
della pioggia che hai sfidato, 
di me che ti riscaldavo. 
Ricordati di febbraio, 
della primavera e dei capodanni; 
non c'eravamo che io e te.
Che altro serviva? 
Ricordati di quando avevi meno, 
dei tuoi "no" alle amiche
perché io ero abbastanza
e lo eri anche tu
per me. 
Ricordati degli aerei, 
delle valigie colme, 
di me all'aeroporto, 
di te che m'aspettavi
finalmente
per un bacio nuovo. 
Ricordati dei bus, 
della nebbia nordica, 
di due materassi che ne facevano uno, 
grande. 
Ricordati del mio corpo
e del tuo incollato al mio. 
Ricordati delle ore in cui abbiamo sudato.
Ricordati del tuo agosto, 
l'ultimo, 
e del mio novembre. 
Ricordati delle lettere, 
della tua devozione 
e del mio
spaventoso 
appartenerti. 
Ricordati chi sei 
e sei puoi, 
quando avrai un minuto di gioia, 
di tenero amore, 
ricordati di me. 
Ricorda. 
Ricordami
anche se non sei più tu. 






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