Siamo dritti e sbilenchi,
come topi drogati
È una camminare la notte ciechi
È confondere ieri e domani
Dritti e storti,
deformati
È camminare su una sola gamba
È
amore mio,
l'essersi persi
stupidi in un abbraccio domani
lucidi nell'addio presente
E mai voglia il tempo
che ancora un bacio ci innamori
Perché sarebbe crudele aver ricordo di non essersi amati oggi
e desideraci domani
e poi domani
e domani ancora
finché sarà impossibile morire sul petto dell'altro
per il tempo che abbiamo passando lontani
da estranei
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